LA PROPULSIONE - ENDOREATTORI |
HOME | ASI | ESA | NASA | ROSAVIAKOSMOS | SATELLITI E SONDE | PROPULSIONE |
SPACE /// | LE GALASSIE | LE STELLE | IL SISTEMA SOLARE | PIANETI INTERNI | PIANETI ESTERNI |
| STORIA
|
AEREI | ELICOTTERI | DIRIGIBILI | MOTORI | SCHEDE AEREI ELICOTTERI |
RAZZI VETTORI | USA | EUROPA - ESA | FEDERAZIONE RUSSA | ASIA |
DESCRIZIONE Un endoreattore và utilizzato quando non è disponibile nell’ambiente l’ossidante(comburente). Questo avviene nello spazio e negli strati alti dell’atmosfera, per cui è necessario che il missile porti con sé sia il combustibile ( Kerosene, Idrogeno,..) che l’ossidante (ossigeno liquido,..). La maggior parte dei razzi sono chimici e possono essere di due tipi : 1) A propellente solido , il propellente è costituito in generale da una mistura di combustibile e ossidante in forma solida chiamato grano racchiusi in un solo serbatoio come avviene nei Solid Rochet Booster dello Space Shuttle 2) A propellente liquido, i propellenti sono racchiusi in due serbatoi separati allo stato liquido come avviene per i motori principali dello Space Shuttle che utilizzano idrogeno e ossigeno liquidi. In generale la reazione chimica avviene tra il combustibile e l’ossido nella camera di combustione e produce dei gas ad altissima temperatura espulsi da uno o più ugelli posti nell'estremità inferiore del razzo. Questi gas combusti espulsi producono una forza detta spinta sulla camera di combustione in direzione opposta a quella del getto uscente dagli ugelli, in accordo con la terza legge di Newton. Questa spinta è responsabile del movimento del razzo in avanti. Una descrizione migliore si ottiene applicando il principio di conservazione della quantità di moto al missile ottenendo la seguente equazione : |
|
m dV/dt = Fr + Vu dm/dt dove m è la massa, V è la velocità e dV/dt è l’accelerazione del missile , Vu è la velocità di espulsione dei gas combusti, Fr è la somma delle forze esterne agenti sul missile (forza di gravità, resistenze aerodinamiche), dm/dt è la variazione di massa del missile nel tempo. Questa formula significa che la forza agente sul missile m dV/dt è pari alla somma delle forze esterne Fr con quella dovuta alla variazione di massa Vu dm/dt. La strategia utilizzata per i grandi razzi vettori come avviene in astronautica, è quella multistadio, ovvero il sistema propulsivo è organizzato in più stadi provvisti di propri serbatoi per il combustibile e dei propulsori. Lo stadio una volta consumato tutto il suo combustibile, viene espulso dal razzo che avrà attivato lo stadio successivo. I razzi portano in cima un payload (carico) costituito da satelliti, sonde, equipaggi,... all'interno di un vano che si aprirà al momento opportuno per rilasciare il contenuto. |
|
HOME | ASI | ESA | NASA | ROSAVIAKOSMOS | SATELLITI E SONDE | PROPULSIONE |
SPACE /// | LE GALASSIE | LE STELLE | IL SISTEMA SOLARE | PIANETI INTERNI | PIANETI ESTERNI |