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    L’Agenzia Spaziale Italiana  è nata il  20 maggio del 1988, per coordinare gli sforzi e gli investimenti che l’Italia ha dedicato al settore fin dagli anni Sessanta. E’ un ente pubblico nazionale, che dipende dal Ministero dell’Università e della Ricerca e opera in collaborazione con diversi altri dicasteri, in particolare il Ministero della Difesa, il Ministero dell’Ambiente, il Ministero delle Comunicazioni.                 

L’ASI nasce nel 1988, ma sin dal 15 dicembre1964 col  progetto San Marco  l’ Italia fu il terzo paese dopo URSS e USA a lanciare un proprio satellite. Il lancio fu fatto dalla base Wallops Island (Virginia USA) con un vettore Scout. Questo progetto era finalizzato allo studio dell’atmosfera ed è frutto della collaborazione tra il Centro Ricerche Aerospaziali di Roma CRA diretto dal prof. Luigi Broglio e la NASA . Il San Marco 2 fu lanciato nell’aprile del 1967 dalla prima base italiana a Malindi in Kenia chiamata “Luigi Broglio Space Center”, e così gli altri 3 di cui l’ultimo nel 1988. Dal 1988 questa base non è più usata ma le sue antenne sono ancora utilizzate.

                                           

L’attività fondamentale dell’ASI è la ricerca che si divide tra ricerca di base nelle più svariate discipline orientate alla tecnologia spaziale, e l'esplorazione spaziale con satelliti astronomici e l'invio di sonde interplanetarie destinate a raccogliere dati di ogni tipo. Negl’anni l'Agenzia Spaziale Italiana e quindi l'industria italiana del settore hanno conquistato una riconosciuta rilevanza a livello internazionale.

  Centro di Geodesia Spaziale Giusepe Colombo - Matera. Stazione geodetiche operativa dal 1983 a Matera in Basilicata che porta il nome di un grande studioso italiano : Giuseppe Colombo. Attraverso l’elaborazione dei dati provenienti da diversi satelliti in orbita e da altri centri, il centro effettua uno studio geodinamico della Terra come lo spostamento delle piattaforme continentali, il moto dei poli, il campo gravitazionale terreste. Il centro è dotato anche di un MLRO ( Matera Laser Ranging Observatory) che è un sofisticato sistema di misurazione a raggi laser. È presente anche un reparto di Automazione e Robotica Spaziale. 
  

Base di Lancio Palloni Stratosferici Luigi Broglio - Trapani.  Operativa dal 1975 nei pressi dell’aeroporto di Trapani, effettua lanci di palloni sonda che possono raggiungere i 40 Km di altitudine trasportando strumenti di misura . Questi studi così condotti sono ancora utili.

                     (Foto credit ASI) 


                                          

 

       

            Lancio San Marco 1

           Luigi Broglio

           

 

        Malindi - L.Broglio Space C. 
  Giuseppe Colombo
L'ASI  si adopera affinchè le attività spaziali abbiano una ricaduta sulla qualità della vita quotidiana, sula sicurezza del Paese, sul potenziamento delle infrastrutture, sul miglioramento della competitività del sistema industriale Italiano.

                                

                                                                                                   MISSIONI RECENTI SINO AL 2010

                                                  Cosmo-Sky-Med

Costellazione di 4 satelliti in orbita bassa (Leo) polari sfasati di 90 gradi, equipaggiati con sensori ottici e radar in banda X (SAR radar ad apertura sintetica), per visioni diurne e motturne indipendentemente dalle condizioni atmosferiche, in grado di raccogliere dati di interesse ambientale con elevata frequenza di rivisitazione. Può effettuare sino a 450 riprese della superficie terreste ogni 24 ore. Il primo della serie di 4 satelliti è stato lanciato nel giugno 2007, l'ultimo il 5novembre 2010, entrambi dalla base di Vandemberg USAF. Il sistema sarà essenzialmente dedicato alla protezione civile, al monitoraggio dell'ambiente e del clima, alla prevenzione delle catastrofi, al controllo delle coste, alle risorse idrogeologiche ecc., principalmente per l'area del Mediterraneo.

    (Foto credit ASI/ESA/NASA)

                   LA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE

Costituisce il più importante programma di cooperazione internazionale nel campo scientifico e tecnologico fino ad oggi coinvolgendo ben sedici nazioni. L’ASI partecipa alla realizzazione di alcuni  Nodi  (N2, N3)della ISS , al laboratorio scientifico dell'ESAColumbus  lanciato nel febbraio 2008, all'ATV Automated Transfer Vehicle, e alla realizzazione degli  MPLM (Multi Purpose Logistic Module) per iquali esiste un accordo tra l’ASI e la NASA.

Gli  MPLM  sono moduli pressurizzati per il trasporto dei rifornimenti ed equipaggiamenti necessari alla ISS. Questi moduli vengono trasportati dallo Space Shuttle nella stiva e agganciati alla ISS grazie al braccio robotizzato. Gli astronauti possono operare all’interno in operazioni di carico e scarico. Completate le operazioni, il modulo viene ricaricato nella stiva dello Space Shuttle che lo riporterà a terra. Il modulo potrebbe compiere 25 missioni in un arco di vita di 10 anni. Il primo modulo chiamato "Leonardo", consegnato alla NASA ad agosto 1998, ha compiuto la sua prima missione a marzo 2001. Con questa missione l'Italia è stata il terzo Paese, dopo Russia e Stati Uniti a porre in orbita elementi della Stazione. Il secondo modulo, chiamato "Raffaello", è stato consegnato ad agosto 1999 ed ha effettuato la sua prima missione ad aprile 2001.Umberto Guidoni è stato il primo astronauta europeo a visitare la ISS (STS-100). La terza unità si chiama "Donatello" e ha raggiunto la base del Kennedy Space Center.

   Venus Express  - Lanciato il 9 novembre 2005 con un Soyuz-Fregat dal Baikonur Cosmodrome
          

 Swift  - Satellite NASA lanciato a novembre 2004 con collaborazione italiana.

                                    

                                                                                                MISSIONI NON RECENTI

                                                                                  BEPPO SAX 

Satellite scientifico per astronomia a raggi X, ribattezzato Beppo SAX in onore di Giuseppe Occhialini, uno dei fondatori dell'Astronomia a raggi X. Il satellite, sviluppato in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Olandese è stato lanciato il 30 aprile 1996 ed effettua una missione per lo studio di sorgenti a raggi X galattiche ed extragalattiche nella banda da 0.1 a 300 Kev. Beppo SAX pesa circa 1400 kg ed è posizionato in orbita equatoriale a 500 km ed è rimasto operativo per 6 anni. Le sue osservazioni hanno permesso di scoprire l'origine dei lampi gamma.

  Agile  - Satellite per l’astronomia dei raggi gamma lanciato l’aprile 2007.     Sirio  - Lanciato nell’agosto del 1977, è un satellite sperimentale per telecomunicazione del consiglio nazionale delle ricerche.
   Cos-B  - Prima missione spaziale europea per lo studio delle emissioni gamma, con lancio nell’agosto del 1975.  

 Italsat F1  - Gennaio 1991, dalla base di Kourou ESA, viene lanciato questo satellite per telecomunicazioni.

 Italsat F2  - viene lanciato ad agosto 1996

                                     TETHERED SATELLITE SYSTEM (TSS)

Le due missioni TSS, in collaborazione con la NASA, consistevano di un satellite sferico ancorato allo Space Shuttle con un sottile lungo cavo conduttore di diametro 2.5mm (satellite al guinzaglio). Nella missione "TSS 1" nel luglio 1992 dove ha volato il primo astronauta italiano Franco Malerba ci sono stati problemi col cavo. Mentre nel febbraio 1996 la missione TSS 1R con a bordo gli italiani Umberto Guidoni e Maurizio Cheli, ha confermato la possibilità di utilizzare un sistema a filo per la produzione di energia elettrica grazie all’interazione tra il sistema tether e la ionosfera terrestre (il satellite fu perduto causa rottura cavo).

 LAGEOS II  (Laser Geodynamic Satellite) - In collaborazione con la NASA, è stato lanciato nel 1992 dallo Space Shuttle ed immesso in orbita dallo stadio propulsivo IRIS sviluppato dall'ASI. È un Satellite per studi di geodinamica e geodesia a raggi laser. Il satellite ha un diametro di 60 cm, pesa circa 400 kg ed è posizionato in orbita circolare a 6000 km con un'inclinazione di 52 gradi.
 UV-STAR (UltraViolet Spectrograph Telescope for Astronomical Research) - Telescopio nel ultravioletto, ha volato a bordo dello Space Shuttle nel Settembre 1995 , nell' Agosto 1997, nell'Ottobre 1998 nell'ambito della missione "Internationational Extreme-Ultraviolet Hitchhiker".
   

                                                            CASSINI/HUYGENS

La missione per lo studio del sistema di Saturno ed in particolare della sua luna Titano, in collaborazione NASA-ESA-ASI, è partita nell'Ottobre 1997.Dopo un viaggio di sette anni, la navetta Cassini realizzata dalla NASA e la sonda Huygens realizzata dall'ESA raggiunge Saturno nel 2004. L'ASI ha sviluppato per Cassini l'antenna ad alto guadagno con incorporata un'antenna a basso guadagno, il sottosistema di radioscienza (RFIS), il radar ed uno spettrometro ad immagine VIMS-V. Ha inoltre sviluppato, per la sonda Huygens, lo strumento HASI per misurare la struttura atmosferica di Titano

    

                                                                            SOHO

Lanciato nel dicembre del 1995 per lo studio del Sole e della sua interazione con la Terra che è dotato del UVCS (UltraViolet Coronograph Spectrometer), telescopio ultravioletto, realizzato in collaborazione tra la NASA e l'ASI, per lo studio della corona solare e del vento solare.

   XMM  - Osservatorio europeo XMM-Newton a raggi X di oggetti cosmici, lanciato a dicembre del 1999. I tre specchi ed altri strumenti sono costruiti in Italia.   Cluster II  - Costellazione di quattro satelliti per lo studio del campo magnetico ed elettrico della Terra.
  Rosetta  - Marzo 2004 , lancio della sonda incontro la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko.    Integral  - Lanciato nell’ottobre 2002, Laboratorio Astrofisico a Raggi Gamma dell’ESA per osservazioni ed analisi di sorgenti cosmiche a raggi gamma.
   First/Planck  - Per l'esplorazione di stelle e galassie e per lo studio della struttura dell'Universo   Mars Express  - Sonda partita a giugno 2003 per l'esplorazione del pianeta Marte.
 SAR X  - Radar ad apertura sintetica per telerilevamento in banda X, sviluppato in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Tedesca DLR e la NASA. Missioni SRL1, SRL2, e SRTM dello Space Shuttle.
 SAC-C  Satellite per Osservazione della Terra sviluppato dal CONAE, in collaborazione con NASA, ASI, DRSI, CNES, INPE e AEB.

 Sharad  - Agosto 2005 , parte la sonda NASA Mars Reconnaissance Orbiter con a bordo il radar italiano Sharad.

Glast  - Maggio 2009, telescopio per raggi gamma della NASA con partecipazione ASI.

 In ambito ESA, l'Italia partecipa ai seguenti altri programmi:  ERS-1, ERS-2  Satelliti di Telerilevamento,  Envisat 1Missione dedicata all'osservazione dell'ambiente,  Meteosat Seconda Generazione  sviluppato in collaborazione con Eumetsat per una nuova generazione di satelliti per applicazioni meteorologiche,  Olympus, Artemis, Smart 1,Galileo  nelle telecomunicazioni e il telescopio  Fermi  con la NASA.

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